Realizzazione Silos in cemento armato
La tecnica a casseri scivolanti consiste essenzialmente in un complesso di casseforme metalliche scorrevoli dal basso verso l’altro ed atte a contenere getti di conglomerato semplice armato o precompresso con inerti pesanti o leggeri.
Le casseforme, normalmente dell’altezza di 1,00 m., vengono montate all’inizio del lavoro su perimetri interni ed esterni dell’opera da eseguire, e smontate soltanto dalla sommità dell’opera stessa, a lavoro ultimato.
Il sollevamento verticale delle casseforme è ottenuto mediante un sistema di martinetti idraulici da 6,4 tonnellate cadauno, collegati con tubazioni entro le quali scorre l’olio azionato da un’unica pompa oleodinamica centrale per alte pressioni (fino a 250 atm. ma con pressione d’esercizio di 100 atm.).
Le casseforme, inoltre, sono fissate a staffoni (cavallotti) in ferro posti a determinati interassi, che, oltre ad avere il compito di trascinare le casseforme mediante l’azione dei martinetti idraulici, hanno anche lo scopo di mantenere fisso e inalterato lo spessore del calcestruzzo gettato entro le casseforme stesse.
Le attrezzature sono completate da un ponte di lavoro perimetrale esterno della larghezza minima di m. 0,90 e da analogo altro ponte perimetrale interno della larghezza minima di m. 1,20.
E’ consigliabile procedere alla chiusura totale, con piano di lavoro, dei vani interni delle celle di limitate dimensioni.
Tecnica & Esperienza
Il piano di calpestio in tavoloni, adagiati sui profilati in ferro dei pannelli, è posto ad almeno 5 cm. oltre la sommità della cassaforma.
Un secondo ponte di sicurezza solidale con quello superiore di lavoro, è posto a m. 1,80 dalla base inferiore della cassaforma ed è munito di tavole fermapiedi in ambo i lati e corrimano di sicurezza.
I martinetti idraulici scorrono su barre in acciaio trattato a freddo del diametro di 25 mm. sulle quali si arrampicano sollevando di conseguenza verso l’alto tanto gli staffoni quanto le casseforme fissate agli stessi.
Tutti i martinetti simultaneamente azionati dalla pompa oleodinamica centrale ad azione intermittente, vengono sollevati contemporaneamente di 2,5 centimetri per volta.
La velocità media di sollevamento è di 35-40 cm. all’ora; il sollevamento giornaliero delle casseforme, considerando 8 ore di lavoro, è di circa 3,00 m., tuttavia nella stagione estiva, si posso raggiungere elevazioni di 6,00 m. ed oltre. Più sollecito è l’indurimento del calcestruzzo, tanto maggiore può essere l’altezza giornaliera del getto.